La Berlinale non rinuncia alle proiezioni nelle sale quest’anno, pur presentandosi in un’edizione più breve, di 4 giorni meno del solito.

La 72/ima edizione del festival cinematografico si terrà infatti, a partire dal 10 febbraio e solo fino al 16, e si aprirà con un film del francese Francois Ozon, ”Peter von Kant”, in concorso, un libero adattamento della pellicola tedesca ‘Le lacrime amare di Petra von Kant’ di Rainer Werner Fassbinder.

Rigorose le direttive per gli appassionati della rassegna, che dovranno rispettare regole igieniche e limitazioni, a partire dal cosiddetto 2G plus, che impone l’esibizione di un test negativo anche ai vaccinati.

Nei cinema, inoltre, i posti disponibili saranno ridotti del 50% e, come facile immaginare, non si terranno né party né eventi.

Sul tappeto rosso sfileranno team ridotti per le diverse produzioni, ma diversamente dall’anno scorso, dove i giornalisti seguirono tutto il festival esclusivamente on line, vedranno i film sui grandi schermi.

L’attrice francese Isabelle Huppert riceverà l’Orso d’oro alla carriera nel corso del Festival di Berlino e la sezione Homage 2022 sarà dedicata a lei.

Nell’ambito della cerimonia di premiazione, martedì 15 febbraio 2022, sarà proposto il nuovo film ‘À propos de Joan’ nella sezione Berlinale Special Gala.

Nella sua carriera la Huppert è stata presente alla Berlinale con 7 film, la prima volta con ‘La vendetta di una donna’, per la regia di Jacques Doillon del 1990.

Sono 150 i film a cui ha preso parte in tutto. L’Orso d’oro le è stato assegnato in quanto è un’artista inimitabile che non esita a correre rischi o ad andare controcorrente, secondo i co-direttori del festival, Mariette Rissenbeek e Carlo Chatrian.

A presiedere la giuria di quest’anno sarà il produttore americano Night Shymalan (The sixt sense).

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