Un appuntamento imperdibile, non solo per i milanesi, ma per tutto il mondo, è la Prima della Scala, opera d’apertura della stagione teatrale del più importante teatro lirico milanese.

La storia ci indica che fino agli Anni ’50 l’evento veniva celebrato il giorno di Santo Stefano, il 26 dicembre, ma dal 1951, il direttore d’orchestra Victor De Sabata decise di inaugurare la stagione anticipandola al 7 dicembre, giorno in cui a Milano si festeggia Sant’Ambrogio, patrono del capoluogo lombardo.

Dal palco del tempio della lirica sono passate grandi soprano, a partire da Maria Callas che qui ottenne il suo primo trionfo meneghino cantando ne “I vespri siciliani” e, in epoca più recente, Renata Tebaldi e Montserrat Caballé, oltre a grandi direttori d’orchestra come Herbert von Karajan, Arturo Toscanini e Riccardo Muti, e grandi registi come Giorgio Strehler, Luchino Visconti e Franco Zeffirelli ed étoile come Rudolf Nureyev e Carla Fracci.

La Prima del Teatro alla Scala, oltre che per la grande musica e la cultura, le grandi protagoniste, è anche un evento di costume, uno degli appuntamenti mondani più attesi a Milano, anche se questa vetrina, talvolta, viene utilizzata per contestazioni, soprattutto all’esterno del teatro.

L’evento ha visto negli anni la presenza di tanti ospiti importanti, a partire dai tanti Presidenti della Repubblica italiani (da Giorgio Napolitano a Sergio Mattarella) e internazionali, oltre ai tanti ministri, sindaci, governatori, sovrani stranieri, stilisti, scienziati e membri delle più importanti istituzioni internazionali.

L’esclusività dell’evento è data anche dal costo, non proprio per tutti, per assistere alla Prima, visto che i prezzi partono da oltre 100 euro per quelli con visibilità limitata e arrivano a tremila euro per i palchi più esclusivi.

Per il 2022 la prima sarà ‘Boris Godunov’ nella versione originale scritta da Musorgskij nel 1869. Per saperne di più clicca qui

Ma la Prima della Scala non si limita alla serata del 7 dicembre. ‘Prima diffusa‘ è il nome dell’iniziativa, che comprende un calendario di oltre 60 appuntamenti, tra iniziative e manifestazioni che vengono infatti organizzate dal Comune di Milano insieme a Edison, già nella settimana precedente.

Infine, la Prima sarà preceduta dall’ormai tradizionale Anteprima per il pubblico Under30. L’iniziativa, inaugurata in occasione della Prima di ‘Don Carlo’ nel 2008, permette a tutti i giovani di meno di trent’anni di acquistare un biglietto per lo spettacolo di apertura della Stagione al prezzo di 20 euro ed è diventato un cardine della politica di apertura del Teatro alle nuove generazioni.