Cucina Triennale a Milano, il gusto incontra l’arte

Se siete di quelli che a Milano si perdono nel fascino di Parco Sempione, preparatevi a segnare un nuovo indirizzo sulla mappa del gusto: Cucina Triennale.
Il celebre spazio espositivo, che da sempre unisce arte, architettura e design, ha deciso di aprire le sue porte a una nuova esperienza culinaria.
Dimenticatevi il classico ristorante museale, spesso un po’ formale e distante. Il nuovo progetto, nato dalla collaborazione con T’a Milano (un nome che a molti suonerà familiare, specialmente se amanti del cioccolato e del catering d’alta gamma), è pensato per essere un luogo vivo e accogliente, che vi coccola dalla colazione fino al dopocena.
Portare la nostra proposta gastronomica in uno spazio iconico come Triennale significa creare un’esperienza che va oltre il cibo: è un incontro tra gusto, arte e design, dove ogni piatto racconta una storia e dialoga con l’ambiente. Alberto Alemagna, Amministratore Delegato di T’a Milano

Non c’è bisogno di un biglietto per la mostra, l’ingresso è libero e l’invito è a sentirsi “a casa”, nel cuore di uno dei luoghi più iconici della città.
Il bello di Cucina Triennale è che si adatta a ogni momento della giornata. Volete fare una colazione lenta con vista sul verde? C’è. Un pranzo leggero all’aperto dopo una passeggiata al parco? C’è anche quello. Una merenda con i bambini? Perfetto.
E per la sera, si trasforma in un luogo elegante ma rilassato per una cena o un aperitivo prima di uno spettacolo. Insomma, un vero e proprio “place to be” per ogni occasione.
Cucina Triennale. Un menu che unisce tradizione e creatività

Per il nuovo progetto, T’a Milano ha ideato un menu che esalta la tradizione culinaria italiana con ricette classiche, ma con un tocco di originalità. La proposta spazia tra piatti senza tempo e creazioni più contemporanee e internazionali.
Tra le ricette che omaggiano la cucina milanese, non potevano mancare il risotto al salto, servito con fonduta, gremolada di ossobuco o riduzione di Sauternes, e la classica cotoletta di vitello.
Ma il menu esplora anche le tradizioni di altre regioni, con proposte come il vitello tonnato, i tajarin al ragù di carni bianche e la caponata di melanzane tiepida alla messinese.
Per chi ama sapori più esotici, ci sono piatti internazionali come i mini-french toast al tartufo e i mini lobster roll, oltre a tagli di carne selezionati da tutto il mondo, come filetto di angus argentino e tagliata di angus americano.
Non mancano, ovviamente, diverse opzioni vegetariane e vegane. Il tutto è accompagnato da una selezione di spumanti, champagne e vini italiani e francesi.

Per chiudere in bellezza, il carrello dei dolci offre rivisitazioni di classici italiani come il tiramisù composto al tavolo, i cannoncini farciti al momento e la torta caprese.
Ma ci sono anche gelati, cheesecake e una degustazione di praline T’a Milano. E per i più piccoli, è disponibile un menu dedicato.
Il servizio di bar e caffetteria è perfetto per una pausa relax. Il menu offre bevande calde e fredde (dalle tisane agli estratti naturali), piccola pasticceria dolce e salata, e piatti caldi e freddi che variano in base alla freschezza degli ingredienti.
In caffetteria si possono gustare le miscele “La Reserva de Tierra” di Lavazza e, in estate, una selezione di gelato artigianale.
Design, Arte e Musica

Il design degli spazi, curato da Luca Cipelletti, è un omaggio all’architettura originale del 1933, con arredi ispirati agli anni Trenta.
Troverete tavoli e sedie di design, pareti in rovere e opere d’arte che dialogano con l’ambiente, come quelle di Alberto Garutti.
Le sale si affacciano direttamente sul giardino, offrendo una vista spettacolare sui Bagni Misteriosi e sulla celebre fontana di Giorgio De Chirico.
Il dialogo con il nostro giardino, che ospita opere d’arte e di design e numerose specie di alberi, le grandi vetrate, gli arredi che evocano gli anni Trenta, lo rendono uno spazio ideale per rilassarsi e godere un senso di piacevole ‘sospensione’ dalla frenesia quotidiana, ma al tempo stesso immergersi in una realtà in costante fermento culturale come è Triennale. Carla Morogallo, Direttrice generale di Triennale Milano

Un’altra chicca è il nuovo “listening bar” chiamato Voce, che riporta in auge il legame del locale con la musica e promette serate speciali con concerti e dj set.
Il cocktail bar, gestito da T’a Milano con il bartender Daniel dell’Olio e Campari come Experience Partner, propone una vasta gamma di drink, dai classici ai signature cocktail, e una selezione di vini e birre.

In breve, se siete a Milano e cercate un posto che unisca buon cibo, design, arte e una vista da sogno, Cucina Triennale è la vostra prossima tappa.
È un’esperienza che va oltre il semplice pasto, un incontro tra gusto, bellezza e cultura, in uno dei contesti più affascinanti della città.
Cucina Triennale
- Viale Alemagna 6 – 20121 Milano T. +39 02724341
- Ristorante: ore 12.00-15.00 e ore 19.00-23.00
- Caffè bar: ore 10.30-21.00
- Cocktail bar Voce: nelle serate di programmazione musicale
- Prenotazioni T. 346 0968349