CELINE Inaugura il Suo Spazio Monumentale in Milano
Via Montenapoleone a Milano, cuore pulsante del lusso milanese, accoglie il nuovo flagship store di CELINE, uno spazio che non è solo una boutique, ma un vero e proprio tempio dedicato alla moda, all’alta profumeria e all’arte contemporanea.
Situato all’angolo tra la prestigiosa Via Montenapoleone e Via Sant’Andrea, il nuovo punto vendita si estende su oltre 600 metri quadrati distribuiti su due piani, ospitando le collezioni complete donna, uomo e accessori.

Flagship Store CELINE. Un Trionfo di Marmi e Design Minimalista
L’architettura interna riflette l’estetica minimalista e sofisticata di CELINE, avvalendosi dei materiali naturali più pregiati. Il design è un inno all’eleganza sobria.
Marmi rari come l’Oyster Calacatta e l’Arabescato si fondono con il travertino grigio, mentre l’imponente pavimento in Grand Antique riveste entrambi i livelli.
La maestosa scala centrale metallica, ispirata al modernismo, è realizzata in oro lucidato e funge da elemento di connessione tra i piani.
Le pareti sono laccate in nero e specchi extra-chiari con dettagli in oro antico amplificano la verticalità e la luminosità dello spazio.
Al piano terra trovano posto la pelletteria, la gioielleria, gli accessori e le collezioni CELINE Haute Parfumerie & Beauté.
Il piano superiore è interamente dedicato al ready-to-wear (uomo e donna), agli accessori tessili e alla linea CELINE Maison, arricchito da salotti privati e resting areas con pavimenti in rovere a chevron di ispirazione francese.
CELINE Art Project: Il Dialogo tra Moda e Scultura
In linea con il CELINE Art Project, lo store ospita una vasta e curata selezione di opere d’arte contemporanea, trasformando l’esperienza di acquisto in una visita a una galleria dove l’artigianalità dei materiali incontra la potenza espressiva dell’arte.

Gli Scultori e la Materia:
- Peter Schlesinger: Artista americano, ex modello d’artista, che si è dedicato alla scultura in ceramica. Le sue opere evocano la mitologia e forme biomorfiche, esplorando la natura sensuale dell’argilla e la storia della ceramica con smalti e texture inventivi.
- Simone Fattal: Nata in Siria e residente a Parigi, traduce la sua esperienza interculturale in una narrativa universale attraverso la scultura. Le sue forme, spesso essenziali e minimaliste, mantengono le tracce della mano dell’artista e attingono a mitologia e nostalgia per la sua terra d’origine.
- John Duff: Scultore americano noto per le sue grandi opere in fibra di vetro e acciaio, che creano torsioni e curve nello spazio, investigando geometrie naturali e forme post-minimali.
- Yngve Holen: Artista che esplora la relazione tra macchine e corpo, utilizzando spesso materiali industriali (come le foglie di agave fuse in bronzo della sua opera Furrow), ponendo domande sulla tecnologia e la cultura del consumo.

I Pittori e la Visione Contemporanea:
- Susan Rothenberg: Pittrice americana celebre per le sue immagini iconiche di cavalli, che seppe sintetizzare le forze opposte di astrazione e rappresentazione. Il suo lavoro è caratterizzato da pennellate energiche e una costante esplorazione del rapporto tra immagine e superficie.
- Luisa Gardini: Artista italiana di Ravenna, nota per una pratica artistica caratterizzata da segni rapidi e istintivi e dalla stratificazione materica. La sua arte è un’esplorazione continua del potenziale della forma, dove pittura e scultura si fondono in oggetti indecifrabili.
- Giangiacomo Rossetti: Pittore milanese che vive e lavora a New York. La sua pratica mescola elementi classici con sensibilità contemporanee, reinterpretando la storia dell’arte. Rossetti introduce la propria immagine e quella dei suoi cari in composizioni che rendono omaggio a maestri del Rinascimento e Pre-Raffaelliti.
- Samuel Hindolo: Giovane artista americano che lavora tra Berlino e Bruxelles. Nei suoi dipinti, lo spazio è definito da edifici abbozzati e figure quasi fantasmatiche. L’opera esposta, Slow Glass II, fa riferimento a concetti di fantascienza, costruendo tele astratte con griglie sovrapposte e tremolanti.
Questa sinergia tra l‘eleganza degli interni e la forza espressiva delle opere d’arte conferma la visione di CELINE: il lusso non è solo un prodotto, ma un’esperienza culturale e sensoriale completa.



