Moda donna AI 23 24 capi sartoriali e seducenti

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moda donna ai 23 24 - max mara

Dopo anni di ‘tendenze da Instagram’, dove l’importante era apparire con provocazioni, a volte eccessive, torna per la moda donna AI 23 24, la voglia di capi, non solo belli, ma anche portabili, di abiti destinati a durare, grazie anche a tessuti e lavorazioni sartoriali.

‘C’è voglia di vestire con moda bella. Quello che sta succedendo è il grande ritorno della qualità’ Carlo Capasa, presidente CNMI

Già il sartoriale, il ben fatto, l’elegante, ma questo non significa una moda banale e non preclude, una grande sensualità, fino ad arrivare ad una forma di erotismo, in alcuni casi, tra reggiseni a vista, abiti-sottoveste, tacchi stiletto, cuissard, bustier, pizzi, spacchi e tante, tantissime trasparenze.

È come se i big brand del made in Italy avessero deciso di cambiare direzione e, facendo un reset totale cancellassero ciò che c’era prima, per ripartire da una moda più intima, discreta, che si svela piano piano, come un velo di cipria trasportata da una piuma sul viso delle donne, secondo la definizione di Giorgio Armani.

Kiton

I capispalla più amati sono cappotti lunghi e assertivi, in morbidi tessuti come il cachemire o in pelle glossy, che si chiudono a vestaglia, con spalle ampie, o eco pellicce anch’esse maxi, pure in versione colorata o maculata, ormai definitivamente sdoganate al posto dei piumini che, se ci sono, sono in maglia.

Le gonne vanno per estremi: corto corto o lungo fino ai piedi, senza mezze misure. Proposte in versione mini come cinture, a matita fino al polpaccio, svasate anche fino alla caviglia o così lunghe da avere persino lo strascico.

Ermanno Scervino

I pantaloni diventano un capo importante ed elegante, rigorosamente couture, realizzati in nuovi tessuti pregiati e femminili, con le pinces, scendono fluidi e lunghi, con linee svasate anni 70 o optano per il minimalismo dei 90, decennio molto citato dalle collezioni 2023-2024.

Torna protagonista la dolcevita, il pull di maglia leggera. Pezzo immancabile da indossare anche sotto la camicia.

Se sensualità e sartorialità sono le parole d’ordine, tante sono le declinazioni. Partiamo dalla maglieria, mai così protagonista: morbide lane, angora e cachemire, tante le proposte a costine, che insieme agli abiti di jersey drappeggiati hanno un comun denominatore, l’aderenza, così da sottolineare le forme.

Genny

Una nuova maglieria seducente, con importanti scollature sulla schiena o che esaltano la spalla scoperta. E qui passiamo ad un altro trend di stagione: il monospalla, proposto sia per maglie che per gli abiti.

Attenzione poi a luccicare. Se rimangono prepotentemente protagonisti la pelle e il velluto, a fargli da antagonista maglie e tessuti con filati lurex e paillettes che illuminano i vostri look.

E, questa donna consapevole della propria femminilità, si esprime in un gioco delicato di seduzione, dove i reggiseni spuntano da abiti ricamati, tubini di pizzo e o bluse scintillanti di cristalli, in un trionfo di lingerie a vista o con le calze a rete che fanno capolino dalla gonna (Gucci) o ancora, le bretelle da uomo che diventano top sulla pelle nuda (Sportmax).

Roberto Cavalli

La palette cromatica privilegia il nero, o in alternativa, il bianco o il rosso, con incursioni di viola, verde assenzio, rosa corallo e giallo canarino, ma da non mescolare, anzi, rigorosamente, se ne sceglie uno da indossare come mono colore per tutto il look.

La gonna rilancia anche lo stivale, slanciato con tacco alto o da cavallerizza. Ai piedi anche pump e boots con tacchi a stiletto o morbidi cuissard in pelle.

Prada
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