Oggi a Venezia il film di Amelio e le Femen. E stasera si ballo con Cheek to Ciak e Valentino

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Protagonisti della giornata odierna al Festival di Venezia sono sicuramente il secondo film italiano in concorso per Venezia 70, ‘L’intrepido’, e l’arrivo delle Femen per documentario fuori concorso ‘Ukraina ne bordel’

Gianni Amelio presenta ‘L’intrepido‘ nel quale, uno splendido Antonio Albanese, veste i panni di un uomo qualunque che campa alla giornata, come sostituto per chi si deve assentare, per un giorno o addirittura per qualche ora, dal posto di lavoro. Si accontenta di poco, in fondo i soldi non sono tutto nella vita. C’è il bisogno di tenersi in forma e di non lasciarsi andare, soprattutto in un momento di crisi buia.

In concorso per Venezia 70 anche ‘The unknown known‘, il ritratto dell’ex segretario della Difesa Usa Donald Rumsfeld, uno dei grandi architetti della guerra in Iraq. Rumsfeld entra in scena come scrittore-attore della propria vita leggendo una scelta dei suoi ‘fiocchi di neve’, le decine di migliaia di appunti annotati nel periodo in cui fu membro del Congresso, consigliere di quattro diversi presidenti e per due volte segretario della Difesa.

E con il documentario ‘Ukraine is not a brothel’ di Kitty Green arrivano le Femen. Il documentario svela la verità dietro il movimento femminista che ha suscitato scalpore per le sue manifestazioni in topless. Nato nelle strade innevate di una Ucraina post sovietica corrotta, Femen, con la sua guerra a torso nudo contro il patriarcato, ha investito i media europei come un ciclone.

Il grande Patrice Leconte propone invece una storia d’amore infedele in ‘Une promesse‘. Ambientato nel 1912, in Germania, narra le vicende di un giovane laureato di umili origini che viene assunto in un’acciaieria e, grazie alle sua capacità, si guadagna la fiducia dell’anziano e malato proprietario che lo sceglie come segretario personale. Lavorando spesso a casa del padrone il ragazzo ha occasione di conoscere la giovane moglie, bella e riservata e ben presto nasce tra loro un’intesa fatta solo di sguardi e di silenzi.

Per La Settimana della Critica lo scrittore marocchino Abdellah Taa racconta in ‘L’arme du salut‘ una parte della sua vita ed i conflitti con il padre per la sua omosessualità. Trentanove anni, Taa è il primo scrittore arabo ad aver pubblicamente dichiarato il proprio essere e questo è il suo primo lungometraggio tratto dall’omonimo libro.

Nella serata due appuntamenti mondani da non perdersi. Il primo è uno degli eventi notturni più popolari alla Mostra del Cinema di Venezia, Cheek to Ciak, la festa di Ciak, il mensile di cinema diretto da Piera Detassis, che quest’anno si terrà alla Terrazza Maserati dell’Excelsior. Attesi tra gli altri, Maria Sole Tognazzi, Ksenija Rappoport, Antonio Albanese, Geppi Cucciari, Michele Riondino e Valeria Solarino. Musica di Gerry Pulci di R101. 

Il secondo appuntamento invece sarà riservato solo a pochissimi selezionati invitati. Si tratta del Ballo organizzato da Valentino a Palazzo Volpi. Il Ballo Volpi è stato, dagli anni 30 fino alla fine degli anni ’80, uno dei più prestigiosi appuntamenti mondani, da quando nel 1932 fu organizzato dal Conte Giuseppe Volpi di Misurata, fondatore della Mostra d’arte cinematografica. In occasione del 70.o anniversario del Festival e dopo più di 20 anni, Palazzo Volpi riapre le porte per l’evento di Valentino, durante il quale verrà presentata anche la nuova fragranza maschile. Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli, direttori creativi della maison, saranno in prima fila ad accogliere le celebrities italiane e internazionali attese all’evento.



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