Passione mongolfiera per guardare il mondo dall’alto
La mongolfiera ha sempre affascinato: un pallone che vibra nell’aria con i suoi colori accesi, permettendo di ammirare il mondo, ed i suoi paesaggi, da una diversa angolazione.
Sono in molti ad amare, l’alta quota e il brivido di solcare i cieli. C’è chi attraversa le Alpi inseguendo un record e c’è chi, semplicemente, brinda in quota con la sua dolce metà.
La pratica del volo in mongolfiera viene considerata una vera e propria attività sportiva, oltre ad un’esperienza romantica sulle orme di Jules Verne.
Più precisamente uno sport estremo. Si tratta di una moda in espansione, ma anche un business fatto di raduni, voli a pagamento ed imprese leggendarie.
In Italia sono cinque le compagnie aeree autorizzate dall’Enac a praticarla e sono concentrate nel Nord e nel Centro Italia.
I cosiddetti ‘top gun’ del volo dolce, non sono comunque molti, solo un’ottantina di persone ha il brevetto, che si conquista dopo un selettivo esame teorico e pratico.
Una ristretta élite, inoltre, ha l’abilitazione per trasportare altri passeggeri, anche con palloni record in grado di sollevare 20 persone.
Il segreto del successo sembra essere la sua semplicità, rimasta praticamente intatta dalla fine del Settecento quando i fratelli Montgolfier fecero alzare in cielo il primo aerostato.
Un’attività che, secondo Nello Charbonnier, pilota valdostano, pluricampione italiano e imprenditore nel settore, rimane lo sport dell’aria più sicuro.
L’interesse crescente verso le mongolfiere, si nota dai 20 raduni in calendario, che crescono di anno in anno.
Festival Mongolfiera in Italia
In Italia il Ferrara Balloons Festival è diventato un gigantesco evento turistico che richiama centinaia di migliaia di persone e una buona fama a livello Europeo. Durante l’evento si possono ammirare mongolfiere in volo libero o vincolato, spettacoli e palloni dalle forme decisamente particolari.
Altro celebre appuntamento è quello di Paestum (Salerno) un festival delle mongolfiere più che suggestivo, in quanto si sorvolano gli scavi archeologici, così da osservare sotto un altro punto di vista le meraviglie di questo posto, su tutti i templi dell’antica Poseidonia.
In Italia si vola sempre, senza interruzioni stagionali. Sulle Alpi i periodi migliori sono in autunno e in inverno, quando le condizioni meteorologiche sono maggiormente stabili e si è avvantaggiati rispetto ad altre zone d’Europa dove le finestre per prendere quota durano solo qualche mese.
Festival Mongolfiera nel Mondo
Parlando a livello mondiale, però, il festival di mongolfiere più famoso risulta essere quello della Cappadocia. Un’esperienza da vivere almeno una volta nella vita, da fare all’alba, ma ne vale la pena. La location turca è splendida, la Cappadocia, con la Valle dei Camini delle Fate, è considerata patrimonio Unesco. I tour in mongolfiera si possono fare tutto l’anno, 7 giorni su 7, condizioni meteo permettendo.
Altra destinazione dedita a questo sport, quella di Albuquerque, nel New Mexico, dove ogni anno si tiene l’Albuquerque International Balloon. I visitatori possono vedere esposte mongolfiere dalle forme più strane, salire sui voli programmati e assistere alle gare tra palloni aerostatici (di velocità e di precisione).
Più vicina a noi la location di Château-d’Oex, nel cantone di Vaud in Svizzera, dove ogni anno si tiene un festival di mongolfiere sulle montagne innevate, da mozzare il fiato. Una strepitosa vista panoramica: neve ovunque, chalet in legno, montagne d’inverno. Il Festival International de Ballons de Château-d’Oex ha cadenza annuale.
Vi abbiamo convinto? Potete quindi andare ad assistere con lo sguardo all’insù o munirvi di un cestino di vimini, e salire a bordo, per ammirare una vista magnifica a 360° e, sopra di voi, un pallone con aria calda che sale e che scende grazie ad un bruciatore, che è tutto quello che serve per volare.