Piano City Milano. 450 concerti trasformano il capoluogo lombardo nella capitale della musica

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Oltre 450 concerti, dal centro alla periferia, nei cortili, nelle case private, a bordo piscina, ma anche in luoghi insoliti come i caveau delle banche e i tram storici.
Il capoluogo lombardo dal 18 al 20 maggio verrà travolto dalle note della musica di Piano City Milano, manifestazione promossa dal Comune di Milano insieme a partner privati.
La tre giorni musicale verrà inaugurata dalla stella del jazz Aziza Mustafa Zadeh, con una performance alla Gam che richiamerà le sue radici persiane e sarà arricchita da brani di Liszt, Schumann e Bach e dalle sonorità di Keith Jarrett e Bill Evans.
Il palco della Gam sarà la location anche del concerto di chiusura, affidato a Vinicio Capossela, con un programma speciale ‘voiceless’, un omaggio al pianoforte e a Milano. Il musicista torna a Piano City dopo sette anni dal concerto con cui ha inaugurato la prima edizione del festival, nel 2012.
Molte le novità di quest’anno a partire dalla nascita dell’associazione ‘Piano City Milano’ che ha stretto con il Comune un accordo di collaborazione per realizzare l’evento nei prossimi tre anni. Un modo per dare sempre più continuità alla manifestazione.
Per la prima volta inoltre, il festival avrà anche un Piano Center notturno, la Palazzina Liberty, per concerti che saranno un mix tra la musica del pianoforte e la sperimentazione della elettronica. Sul palco si alterneranno Nicklas Paschburg, Gianluca di Ienno, Maja Alvanovic, Poppy Ackroyd.
Musica anche all’alba con i concerti alle 5 del mattino ai Bagni misteriosi, che ospiteranno il Pianolink Silent Wifi Concert con Andrea Vizzini e musiche di Bach, Beethoven, Chopin.
Prosegue il gemellaggio artistico con Palermo, che a maggio raccoglierà il testimone per la realizzazione di Piano City in autunno.
In collaborazione con Intesa Sanpaolo, le gallerie, le storiche filiali e luoghi non convenzionali come il caveau di una banca si apriranno ai concerti.
Le note del pianoforte risuoneranno anche nelle periferie di Milano: nei cortili delle case popolari gestite da MM e nei quartieri della zona di via Padova e Corvetto, grazie alla partnership con il progetto ‘La citta’ intorno‘, il programma di rigenerazione urbana di Fondazione Cariplo.
Piano City in questa settima edizione aprirà ancora più luoghi alla musica: l’Archivio di Stato, l’Orto botanico di Città Studi e il Memoriale della Shoah, la Biblioteca degli alberi ai giardini di Porta Nuova e via della Spiga, che si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto.
Per vedere il programma completo cliccate qui
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