Cosa assumere per una corretta colazione?

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Tra la cena in famiglia della Vigilia, il lauto pranzo di Natale, quello di Santo Stefano e, per finire, l’immancabile cenone di Capodanno, nessuno è stato indenne dal prendere qualche chilo in più, che è arrivato il momento di smaltire.
Secondo una ricerca pubblicata dal New England Journal of Medicine, che viene anche incontro al parere di numerosi esperti, le abbuffate di Natale farebbero lievitare le bilance addirittura di circa 3 chili.
Proprio per questo motivo è consigliabile tenere sotto controllo la propria alimentazione, partendo dal primo pasto della giornata, considerato da tutti il più importante: la colazione.
Il primo pasto della giornata infatti, non dovrebbe mai essere trascurato, ma in particolar modo dopo un periodo in cui il corpo ha assunto una quantità di cibo superiore alla media, come ora, dopo le festività appena concluse.
A dare buon esempio ci sono già diverse celebrities del mondo hollywoodiano, che ne hanno fatto una vera e propria tendenza, come Khloe Kardashian, sorella di Kim, secondo quanto riporta la rivista statunitense People adora mangiare cereali appena sveglia, accompagnati da una tazza di caffè.
Su Bon Apetit si legge che anche la ex star di Friends, Jennifer Aniston, riponga molta attenzione nel fare colazione e, fra i diversi alimenti che le piacciono, predilige il latte di mandorla, mentre la cantante Beyoncé, secondo quanto sostiene Cosmopolitan, è solita iniziare la propria giornata con delle uova strapazzate, un frullato vegetale e dei cereali integrali.
Per correre ai ripari agli stravizi natalizi o in genere alle abbuffate, dobbiamo tenere presente che fare una colazione che sia buona e, allo stesso tempo, sana, è fondamentale – commenta il Gastroenterologo e Nutrizionista Luca Piretta, docente presso l’Università Campus Biomedico di Roma – assumere latte e yogurt per il calcio, vitamina D e proteine; cereali con fibre o fette biscottate integrali, per un apporto di carboidrati, fibre, vitamine e minerali ed un frutto o una spremuta per le vitamine ed i polifenoli contenuti. Proteine, sali minerali e fitosteroli provengono invece, per chi le preferisce, dalle bevande vegetali, di cui consiglio quelle di soia’.
Che cosa fare, infine, per rimettersi in forma?
Oltre a ridurre le calorie nel loro complesso – prosegue Piretta – evitare i dolci per almeno quindici giorni e limitare gli alcolici, consiglio soprattutto di fare una regolare e adeguata attività fisica’.
Il tema della colazione è stato trattato anche in diversi libri, fra cui “The Breakfast Book” dello storico e linguista Andrew Dalby. Il pasto più importante della giornata è anche uno fra i più diversi: la colazione, infatti, cambia da famiglia a famiglia e da paese a paese, anche se le persone tendono a mangiare le stesse cose ogni giorno. Da quella all’americana alla giapponese, passando per la spagnola e l’inglese: l’opera racconta le diverse storie nel tentativo di individuare le più svariate possibilità di fare colazione alla mattina.
Vediamo quindi più ne dettaglio i 10 consigli degli esperti per fare una colazione “light” 
Focus sulla leggerezza. Assumere alimenti “light”, ma che siano anche ricchi di gusto: da una bevanda vegetale (soia, mandorla, avena…) ad una coppetta di frutta fresca, passando per dei cereali integrali e centrifugati di verdura;
Ruotare il tipo di colazione. Ascoltare il corpo e le proprie esigenze: se si vuole avere un effetto depurativo, per esempio, potrebbe essere utile preparare un piatto di frutta e verdura di stagione;
La parola chiave è “Breakslow”. Ricordarsi di rilassarsi e prendersi il giusto tempo, godendosi appieno il rituale del pasto più importante della giornata, condividendolo con la famiglia o con le persone a cui si vuole più bene;
Meglio a casa che fuori. Rinunciare, almeno quando si è in vacanza, al classico “cornetto e caffè” al bar: fra le mura domestiche, infatti, ci sono più possibilità di scelta;
Farla sempre. Saltare la colazione provocherebbe ulteriore appetito e, conseguentemente, l’individuo sarebbe portato a mangiare ancora di più a pranzo e a cena;
Dolce, ma anche salato. C’è chi adora consumare una colazione “dolce” e chi, invece, predilige quella “salata”. In quest’ultimo caso sono consigliati alimenti come prosciutto, ricotta, bresaola e uova;
Bio è ancora meglio. Mangiare biologico, infatti, è sinonimo di prodotti sicuri a “etichetta pulita”, senza l’aggiunta di ingredienti artificiali;
Non aspettare, farla subito. Se ci si dovesse svegliare con poco appetito, sarebbe consigliato aspettare al massimo un’ora per poter mangiare qualcosa;
Il “riciclo” è cosa buona e giusta. A colazione possono essere mangiati, se avanzati, una fetta di panettone o pandoro, che possono essere abbinati ad un bicchiere di latte vegetale;
Non dimenticare di fare anche attività fisica. Una camminata in centro, una sciata tra le vette innevate, ma anche una nuotata in piscina sono l’ideale per tornare in forma dopo un periodo di grandi abbuffate;
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