“Un’edizione innovativa capace di adeguarsi e interpretare le particolari esigenze del momento, proponendo il giusto mix tra appuntamenti dal vivo e digitali” così l’assessore del comune di Milano alle Politiche per il Lavoro, Attività Produttive, Moda e Design, Cristina Tajani, descrive Milano Moda Uomo, che ospiterà per la prima volta il Fashion Film Festival.

Buttando il cuore oltre l’ostacolo, come invece sostiene Carlo Capasa, presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, potremo assistere ad un mix di sfilate fisiche e virtuali dalle quali emergeranno le proposte per l’autunno-inverno 2022.

39 i brand presenti in calendario, di cui 10 presenti per la prima volta come Vaderetro, Dalpaos, Dhruv Kapoor, Tokyo James e il vincitore di Who’s next 2020 Dima Leu, e 5 che sfileranno in presenza: Fendi, Etro, Kway, Dolce e Gabbana e Solid Homme. Ad aprire  ci penserà Ermenegildo Zegna..

Tra le nuove iniziative, la presenza di  tre designer della Lagos Fashion Week, che parteciperanno attraverso contenuti digitali inediti.

Gli appuntamenti in calendario si potranno seguire in tutto il mondo grazie a quattro partner internazionali: Kommersant Publishing House per la Russia; Tencent Video per la Cina; The Asahi Shimbun per il Giappone e The New York Times per gli Stati Uniti.

Lo streaming partner italiano, Urban Vision, li diffonderà a Milano, attraverso un maxischermo posizionato in centro del capoluogo lombardo. Inoltre la Milano Moda Uomo si potrà seguire sulla piattaforma nata dalla collaborazione con Accenture e Microsoft e la consulenza di PwC, che trasmetterà i contenuti dei marchi presenti in calendario in streaming.

Oltre alle sfilate anche quest’anno, la piattaforma accoglierà video, interviste, eventi phygital e stanze tematiche che approfondiranno argomenti di attualità come sostenibilità ed inclusione.