Il 62/o Salone del Mobile tra evoluzione e innovazione
Neuroscienze, intelligenza artificiale, nuovi format e percorsi, un progetto culturale diffuso, anche nel segno di David Lynch, i 25 anni del Salone Satellite, dedicato ai giovani, e un Osservatorio che sarà permanete. Sono solo alcune delle novità che animeranno la 62/a edizione del Salone del Mobile, che si terrà dal 16 al 21 aprile alla fiera di Milano Rho.
Evoluzione e innovazione sono le parole chiave che animeranno questa edizione che radunerà più di 1.900 espositori, di cui 600 giovani talenti under 35 e 22 scuole di design. Quest’anno ci saranno anche EuroCucina e il Salone Internazionale del Bagno, il cui rilancio dell’ottimizzazione dei layout e dei percorsi sono nati grazie al contributo delle neuroscienze.
Ci sarà poi una ridistribuzione totale dei padiglioni con l’obiettivo di raggruppare gli espositori per contenuto e target di visitatori in modo da amplificare valore e senso dell’esperienza di visita. Spazio alla cultura con una proposta d’eccezione, diffusa in tutta la manifestazione.
Infine, nasce l’Osservatorio che sarà permanente sul Salone del Mobile in collaborazione col Politecnico, che indagherà questo ecosistema nella sua portata socioeconomica.
David Lynch al Salone del Mobile
Un’icona assoluta, un maestro del cinema e regista dell’inconscio come David Lynch regala la sua visione del design alla 62/a edizione del Salone del Mobile.
Il contributo del regista, un’installazione che ha l’obiettivo di raccontare e riflettere in modo originale e metafisico sulla produzione di interni e su quanto questa stia in relazione profonda, con l’interiorità di chi, quegli arredi, li acquista non per una mera ragione decorativa, ma perché vissuti quale proiezione esteriore del sé.
Da questo è nata un’installazione suggestiva e visionaria, “Interiors by David Lynch. A Thinking Room” (padiglione 5-7) che attraverso il linguaggio scenografico del cinema e del teatro, celebra il design di uno spazio per pensare non solo quale ambiente fisico, ma soprattutto quale regione interiore.
Lynch ama creare arredi con le proprie mani e questi non sono tanto frutto di ispirazione quanto di un duro e preciso lavoro manuale – Antonio Monda, curatore del progetto
Le stanze immaginate e immaginifiche di David Lynch saranno porte simboliche da attraversare per immergersi nel Salone del Mobile. Il progetto è stato condotto in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano, che ha tradotto in scena gli affascinanti immaginari e i pensieri artistici di Lynch, realizzando materialmente le sue Thinking Room.
Obiettivo Salone del Mobile 2024
Stare sulla frontiera. È questo l’obiettivo del Salone del Mobile che per la 62/a edizione si rinnova, puntando anche su nuovi format e percorsi, e, anche grazie all’uso delle neuroscienze, mostrerà le nuove tendenze del bagno e della cucina con le biennali dedicate, Eurocucina e il Salone internazionale del bagno, mentre il Salone Satellite, dedicato ai giovani talenti, celebrerà i suoi 25 anni anche con una mostra alla Triennale di Milano.
Il 2024 è poi l’anno di nascita dell’Osservatorio, che diventerà permanente, sul Salone del Mobile in collaborazione con il Politecnico di Milano, che si prefigge di studiare per la prima volta questo ricco ecosistema.
“Sarà un Salone dell’innovazione con protagoniste le aziende, raccontiamo il concetto di evoluzione, e vedremo quali sono le nuove frontiere in tutti gli ambiti, si starà sulla frontiera con uno sguardo sul futuro” – ha detto la presidente dell’evento Maria Porro.
Per il Salone internazionale del bagno è stata progettata l’installazione “Under the Surface”, una riflessione sull’uso dell’acqua e la sua sostenibilità. Al centro di EuroCucina, invece, un grande palcoscenico ospiterà sei food magazine internazionali che, insieme ad artisti, designer e chef da tutto il mondo, presenteranno una visione inedita sul presente e futuro degli ingredienti che la natura ci offre.
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