Come riconoscere un Panettone Artigianale

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Panettone Artigianale Loison

Avete già deciso quale Panettone Artigianale portare in tavola durante le imminenti Festività?

Sono trascorsi secoli dalla nascita del Panettone, il dolce per antonomasia legato al Natale, che porta con sé tradizione, ma anche modernità,. Visto, infatti, il cresciuto interesse, viene proposto in molte varianti, grazie alla creatività e alla passione dei pasticcieri e alla scelta di materie prime eccellenti e originali, arrivando a diventare uno dei capolavori della pasticceria italiana.

E, anche se quest’anno, grazie ai rincari delle materie prime, i prezzi sono lievitati, non è Natale se non c’è il Panettone in tavola. Meglio comunque comprarne uno in meno, ma gustarlo di ottima qualità, optando per un Panettone Artigianale.

Ricordiamo quindi i punti fondamentali per capire perché il sapore, il profumo e la consistenza tra il prodotto artigianale e quello industriale sono così diversi.

Ingredienti del Panettone Artigianale

Innanzitutto, gli ingredienti utilizzati devono essere di primissima qualità e nelle giuste quantità: uova fresche di galline allevate a terra, burro di centrifuga, frutta candita artigianalmente e uvetta che devono essere uniformemente distribuite nell’impasto dal colore giallo intenso.

Nei Panettoni più commerciali, la frutta candita è poca, piccolissima (spesso sono scarti dei canditi) e il colore dell’impasto è spento a causa della scarsa qualità e quantità sia di uova che di burro.

Inoltre imparate a leggere attentamente l’etichetta. Ad esempio, se notate che ci sono emulsionanti e conservanti, in questo caso è un panettone industriale, perché solo questi li possono contenere, mentre, se per gli ingredienti nobili (uova fresche, burro, uvetta, canditi) è rispettata la percentuale prevista dal disciplinare ed è indicata la provenienza della materia prima, allora possiamo dire di avere a che fare con un Panettone Artigianale.

Lievitazione Panettone Artigianale

La lievitazione deve essere naturale, prevedere più fasi, e impiegare solo lievito madre.

I tempi di lavorazione devono essere molto lunghi perché l’impasto risulti soffice, giustamente umido e con gli alveoli allungati. Un impasto asciutto, con alveolatura rotonda e piccola vuol dire che nella lievitazione prevale il lievito di birra sul lievito madre.

Forma e Colore

La caratteristica a cupola o come viene detta, a tappo di Champagne, deve essere uniforme e regolare, la crosta di circa 2,5 mm di spessore.

Tagliandolo, all’interno, come abbiamo detto, l’alveolatura deve apparire allungata e omogenea e con buchi non troppo grandi, gli ingredienti ben distribuiti, la fetta una volta tagliata deve riacquisire la forma originaria, il colore deve essere uniforme e intenso, l’uso di uova da galline allevate a terra, donerà un colore giallo pieno.

Consistenza e Profumo

Il Panettone deve risultare soffice, , con un profumo intenso e armonico e un sapore che svela immediatamente la qualità degli ingredienti impiegati. ​

La struttura deve risultare soffice, ma non gommoso, giustamente umido, risultato di una perfetta produzione come per quello che riguarda la scelta di farine di qualità, capaci di incorporare grassi. Si deve sciogliere in bocca.

Al palato non deve risultare troppo dolce o con retrogusto amaro o acidulo e l’eleganza di gusto finale è determinata dalla cura nelle dosi delle componenti aromatiche come canditi, uvetta, vaniglia.

Il profumo di vaniglia deve arrivare dalle bacche e non dalla vanillina che è un prodotto sintetico, non naturale.

Data di scadenza Panettone Artigianale

La data di scadenza non deve superare i 40 giorni dalla data di produzione. I panettoni che hanno scadenza a 3 mesi contengono emulsionanti, quelli che arrivano fino a 6 mesi contengono additivi e conservanti.

Proprietà nutrizionali

Il panettone non è propriamente un dolce dietetico, ma se non esageriamo col quantitativo, possiamo sorridere mangiandolo, perché oltre a essere gustoso, contiene diversi ingredienti interessanti per la nostra salute. 

I canditi, ad esempio, sono frutta disidratata e ammorbidita con grandi quantità di zucchero, ma sono ricchi di vitamina A e C, spesso nell’impasto c’è frutta secca, come mandorle, noci e nocciole, ricchi di potassio, ferro e rame, che regolano la produzione di melanina.

Infine, l’uva passa contiene resveratrolo, potente antiossidante per la salute dei capelli, ma anche polifenoli, che migliorano l’elasticità dei vasi sanguigni.

Ultimo, ma sicuramente non per importanza, la bontà di ciò che si sceglie è legata alla passione e all’abilità del Pasticciere che lo realizza.

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