La cucina americana sempre più protagonista anche in Italia

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Nei giorni scorsi sono stata invitata a partecipare ad un incontro sulla cucina americana al quale ho aderito volentieri perché amo gli States e quando parli di questo argomento, il dibattito si fa sempre interessante.



I relatori erano Kyle Scott, Console Generale americano a Milano, Guido Tommasi, editore di diversi libri che parlano di cucina americana in senso ampio, ovvero anche di cultura americana, Laurel Evans, autrice del primo libro di gastronomia americana ‘Buon Appetito America’, Caroline D’Arrigo, proprietaria insieme al marito Marco di California Bakery e Angela Frenda del Corriere della Sera a moderare il dibattito.
Ci sono molti luoghi comuni riguardo la cucina americana. Istintivamente si è prevenuti e si collega a grassi hamburger e patatine fritte o agli hot dog, in realtà oggi non è più solo questo ed anche in Italia è molto amata e ci sono molti libri che celebrano la cucina degli States.
La realtà, che è anche emersa dalla conversazione, è che la gastronomia americana rappresenta appieno il suo popolo, ovvero è il risultato fedele del mix di gastronomie provenienti da tutto il mondo, fuse tra di loro e rielaborate con sapienza ed originalità. 
Attualmente negli Stati Uniti ci sono 12 ristoranti che si sono aggiudicati 3 stelle Michelin e la cucina americana si sta sempre più diffondendo nel mondo, anche in Italia, sono moltissimi i bar che la offrono per l’aperitivo, le hamburgerie d’autore stanno spopolando, per non parlare dei dolci, dai muffin, ai brownie, alla cheesecake, e della mania esplosa negli ultimissimi anni per i cape cake.
Meno conosciuti sono i cibi regionali come la cucina cajun della Louisiana o il beef sandwich di Chicago o il pollo Barberton dell’Ohio o il chili del Texas, proprio perché essendo un paese di immigrati, c’è una varietà grandissima di cibi americani. 
Il cibo è un tema trasversale, ma culturalmente importante. Quando si parla di cibo si è immediatamente coinvolti, perché, se è vero che tutti noi mangiamo per necessità, è anche confermato che ultimamente è stato sublimato, quasi fosse una forma d’arte.
Nel passato è stato un po’ un dare ed avere, perché se la cucina americana è di per sé europea, è anche vero che dall’America sono arrivati alimenti, come i pomodori o le patate, che oggi sono alla base della nostra cucina.
E per i milanesi che vogliono gustare i piatti più conosciuti degli Stastes, California Bakery è uno degli esempi più riusciti in Italia di catena di ristoranti con uno spirito apertamente americana, ma con un’anima europea. 
Proprio un libro appena uscito di Guido Tommasi, ‘California Bakery. I dolci dell’America’ scritto da Alessio Bau ed illustrato con le belle fotografie di Francesca Moscheni, riporta storie ed aneddoti che stanno dietro la nascita di questo marchio, che ad oggi conta 9 punti vendita con 200 dipendenti a Milano.
Dietro California Bakery, si nasconde, una bella storia d’amore e di valori, che sono quelli poi che stanno portando al successo la cucina americana, che non è più il junk food, ma quella fatta di ingredienti reali, materie prime sane, di sapienza delle nonne che hanno tramandato ai figli le loro ricette.
E anche per far vedere come nascono e vengono prodotte in modo naturale i loro dolci, vengono tenuti dei corsi durante i quali anche noi possiamo diventare provette pasticcere. 
Io posso confermarlo, visto che ho partecipato a quello per realizzare una cheesecake. Oltre ad essermi divertita, ho imparato a creare questo meraviglioso dolce, ‘mettendoci le mani’, nel senso che non ho seguito il pasticcere (che veniva da New York ed insegnava la ricetta della nonna), ma ho realizzato in prima persona la torta e poi me la sono portata a casa.
Consiglio quindi, non solo di andare in questo luogo di perdizione, ma di frequentare i suoi corsi, o le belle iniziative, che propone,  come il cestino per il pic nic nella bella stagione.
Se invece volete avventurarvi a casa seguendo una ricetta, potete acquistare uno dei libri di Guido Tommasi che vi aiuteranno a diventare provetti chef americani.
Per vedere tutte le sedi e le iniziative di California Bakery clicca qui
Per conoscere meglio i libri di Guido Tommasi Editore clicca qui

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