Terminate le sfilate all’ombra del Big Ben e ora è la volta della London Fashion Week, dal 18 al 22 febbraio, organizzata dalla British Fashion Council.

Dopo aver dovuto annullare anche quest’anno l’edizione di gennaio dedicata all’uomo, finalmente si torna con cinque giorni, sponsorizzati ancora una volta da Clearpay, nei quali sfileranno le collezioni menswear e womenswear autunno/inverno 2022-23 in formato co-ed, per una manifestazione che si prospetta all’insegna del phygital.

Oltre 129 marchi che comprendoni 86 sfilate in presenza e 61 in versione digitale a cui fanno da contorno presentazioni e eventi.

Questa stagione riunirà ancora una volta moda, cultura e tecnologia in una celebrazione della creatività e dell’innovazione per cui Londra è famosa. L’evento curerà l’eccellenza e favorirà la crescita, mettendo in mostra eccezionali talenti della moda di stilisti con un mix di designer emergenti e marchi di lusso internazionali in programma.

Tra i designer che hanno optato per le sfilate in presenza troviamo, Edward Crutchley, Matty Bovan, Molly Goddard, Richard Quinn, Simone Rocha, Roksanda e Erdem.

Ad aprire la manifestazione, il 17 febbraio, la presentazione della linea maschile firmata da Nicholas Daley.

Tra i big, presente Vivienne Westwood nella quarta giornata, ma molte sono le assenze a partire da Burberry, lo storico brand anglosassone che aveva già disertato dalla fashion week dello scorso settembre, ma anche Victoria Beckham, Jw Anderson, Emilia Wickstead e Christopher Kane.

Da tenere d’occhio l’emergente Nensi Dojaka, vincitrice dell’Lvmh Prize 2021, il menswear di Saul Nash e S.S. Daley e il womenswear di Conner Ives.

Oltre alle sfilate, nel calendario anche nove presentazioni con protagonisti Rixo, Scott Henshall, Feng Chen Wang e Bethany Williams e cinque appuntamenti con designer tra cui Edeline Lee, Toga e Temperley London.

Inoltre, il marchio di moda indipendente 16Arlington ospiterà una sfilata con una collezione inedita, in onore della co-fondatrice Federica Cavenati, scomparsa nel novembre 2021.

La piattaforma digitale LFW è accessibile gratuitamente a tutti, professionisti del settore e consumatori globali di moda allo stesso modo, mostrando i contenuti digitali dei designer, consentendo la collaborazione e riunendo moda, cultura e tecnologia.

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