Food & Beverage Notebook – News Novembre ’21

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Il Ristorante – Uovo di Seppia Milano

Finalmente Pino Cuttaia arriva a Milano. Inaugurerà infatti a fine novembre, Uovo di Seppia Milano, il bistrot che segna il debutto dello chef bistellato nel capoluogo meneghino, ultimo e attesissimo tassello di Ariosto Social Club, lo spazio poliedrico che ospita appartamenti di lusso per affitti di breve periodo, la Gym e Spa e la boutique di Valeria Benatti. In un contesto centralissimo, via Ariosto 22, Pino Cuttaia porterà la tradizione siciliana per iniziare un viaggio dove tutto sa di casa. Si parte dalla colazione, con brioche e torte, come la sbrisolona di ricotta, ma anche ricette salate, fino a cena e formula “all day dining” per rispondere alle esigenze di una clientela locale e internazionale.  Il bistrot sarà aperto per tutta la settimana e vuole essere un luogo dove sarà possibile mangiare qualcosa in qualunque momento della giornata. Il proposito dello chef è quello di costruire un’alchimia tra la sua Sicilia e il Nord Italia, proponendo alcune ricette che avranno ispirazioni, tecniche o ingredienti del Settentrione, come il risotto allo zafferano con ragù di triglia e finocchietto, che, alla fine, non è altro che un’arancina scomposta. 

Lo chef – Enrico Crippa

“Con l’arrivo dell’autunno, in Piemonte inizia la stagione più ricca, soprattutto per la cucina di Langhe e Roero, che meglio si esprime in questo periodo. La terra e la natura offrono prodotti saporiti: dalle nocciole e passando per le vigne, i funghi, le castagne e i tartufi bianchi, non dimenticando i primi formaggi d’alpeggio stagionati, per concludere con un ingrediente speciale e raro, come la selvaggina.” Parola di Enrico Crippa, chef tristellato del ristorante Piazza Duomo di Alba, che ci guida nei giorni autunnali evocando profumi e colori avvolgenti, che nella sua cucina si traducono in materie prime stagionali e locali sapientemente utilizzate per valorizzare ingredienti della flora e della fauna selvatica piemontese, che sintetizza in un piatto: pernice con salsa al pepe e verdure dell’orto.

Il Prodotto – Mowi Gourmet Deli

Quando si parla di salmone e del suo utilizzo in cucina è facile scoraggiarsi. Sarà capitato a tutti di essere a corto di idee, di trovarsi davanti ai fornelli e non sapere con quale ricetta cimentarsi, soprattutto se si tratta di cibi che necessitano di una cottura delicata. Per renderne più semplice la preparazione e assicurare un successo in tavola Mowi, leader globale nell’allevamento del salmone, amplia la referenza Mowi Gourmet, la linea di salmone fresco ricettato che trasforma teneri tranci in un piatto delizioso e assolutamente facile da realizzare, con i prodotti Deli, tre nuove soluzioni gustose e pratiche, che offre un salmone fresco, di qualità superiore, allevato responsabilmente nelle acque incontaminate dei fiordi norvegesi, nutrito con una dieta priva di antibiotici e di OGM e certificato ASC (Aquaculture Stewardship Council), lo standard di sostenibilità ambientale più rigoroso, in versione cotto e affumicato (nella variante Timo e Limone, o 3 pepi e bacche di Sichuan) o cotto a bassa temperatura (variante alle erbe aromatiche con un mix di coriandolo, prezzemolo e semi di finocchio).

L’alimento – Olio d’oliva

In tutta Italia è in arrivo l’olio novello. La storia ci ricorda la portata simbolica di questo alimento e dei frutti da cui deriva, buoni non soltanto da mangiare, ma per molti altri utilizzi. Simbolo di sacralità e di pace, l’ulivo ha accompagnato la storia dell’uomo dagli albori della civiltà fino ai nostri giorni. L’olio d’oliva, con le sue proprietà salutistiche e il suo stretto legame con la Dieta Mediterranea, è un alimento strategico nella lotta all’obesità e agli squilibri alimentari. La ricerca scientifica ha dimostrato come l’olio sia fondamentale per la salute cardiovascolare, poiché riduce fattori di rischio quali diabete, sovrappeso e colesterolo. In Italia le varietà di olio sono molte e ogni regione, o addirittura ogni zona, ha le sue peculiarità. Tanto che è stata creata una Carta di identità dell’olio extravergine di oliva (Cdi Oevo). Un progetto del Cnr per la costituzione di una banca delle mappe rappresentativa delle principali zone di produzione italiane dell’olio extra vergine di oliva, così da risalire, con un test appropriato, all’origine geografica di ogni singolo Oevo. L’olio Evo (extravergine di oliva) è un alleato prezioso da assaporare in mille modi diversi quindi, non solo a tavola. E saper apprezzare e valutare un ottimo olio è un’arte, che può anche diventare una professione. Il degustatore d’olio professionista trova infatti, impiego presso aziende e ristoranti.

Frutto – La Castagna

Novembre è il mese che tradizionalmente coincide con il picco della richiesta di castagne. Le castagne sono frutti ricchi di fibre, minerali e acido folico, utili durante la gravidanza e in caso di anemia e stanchezza. Attenzione però perché nonostante i molti benefeci hanno anche un elevato apporto calorico (circa 287 calorie in 100 grammi). Le zone di provenienza sono soprattutto Piemonte, Campania e Lazio. Le tipologie di castagne nostrane, con varietà caratteristiche per ciascuna zona di provenienza, sono tantissime. La certificazione Igp è però stata data solo a quelle di Cuneo, del Monte Amiata (Grosseto) e di Montella (Avellino). Una volta venivano raccolte prevalentemente a mano, selezionate e sottoposte a sterilizzazione, immergendole in acqua calda a 42° per 50’, per poi essere raffreddate in vasche d’acqua fredda, di nuovo selezionate, eliminando quelle che salgono a galla, asciugate e riunite in sacchetti. Le castagne, insieme ai funghi, creano un abbinamento ideale e mangiando una zuppa che le vede protagoniste, vi tufferete subito nelle calde atmosfere autunnali

Il Formaggio – Cacio di Venere

Il Cacio di Venere, pecorino de Il Caseifico Il Fiorino che ha conquistato la medaglia d’oro in occasione della quinta edizione del “Mondial du Fromage e des Produits Laitiers”, uno dei concorsi più importanti al mondo dedicati alle eccellenze lattiero-casearie, è realizzato con latte biologico di altissima qualità, tutto proveniente dai pascoli nei dintorni del caseificio. “Sembra che Venere – spiega Angela Fiorini, che insieme al marito Simone Sargentoni guida il caseificio maremmano – avesse la pelle bianca come il latte. Partendo da questa suggestione abbiamo unito il colore seducente della dea dell’amore con i sapori del miglior latte di Maremma e gli aromi di uno dei frutti più preziosi della nostra terra toscana: il tartufo bianchetto bio dell’azienda di Stefania Calugi, che è tritato finemente e in piccole scaglie per dare più consistenza e gusto”. Il Cacio di Venere stagiona per circa dieci mesi e pesa circa 8 kg. Il gusto pieno del formaggio è rafforzato dalle speciali note del tartufo in un’armonia di sapori delicati e bilanciati.

Il Dolce – Krumiri

I Krumiri sono biscotti tipici di Casale Monferrato, la cui nascita sembra risalire al 1870 grazie al pasticcere Domenico Rossi, anche se la ricetta ufficiale arriva solo nel 1878. Si pensa anche che la loro creazione sia avvenuta in ricordo di Vittorio Emanuele II, morto quell’anno, visto la tipica forma ‘a manubrio’ rassomigliante ai suoi baffi. La certezza è che fin da subito, i krumiri hanno avuto un successo straordinario, tanto da essere inclusi tra i prodotti agroalimentari tradizionali (P.A.T.) piemontesi e fino ad arrivare anche alla Casa Bianca, dove sono stati offerti a Bill Clinton, che in una lettera di ringraziamento li definì ‘wonderful kru min’. Un biscotto tutto sommato semplice che viene creato impastando (rigorosamente senza acqua) ai classici farina/burro/zucchero/uova, una mezza bacca di vaniglia fresca.

News Vino – Prosecco DOC e ADI Design Museum

ADI Design Museum e Prosecco DOC, lanciano un progetto condiviso per valorizzare i talenti italiani, una bottiglia speciale, in edizione limitata, che presenta un’etichetta dedicata specificatamente al museo milanese. Il progetto, realizzato congiuntamente per dare corpo alla partnership con ADI, si concretizza nello spazio Officina Design Cafè, dove solo i visitatori del Museo avranno modo di poterlo degustare ed eventualmente acquistare. L’intera operazione, coordinata da ADI e Consorzio, risulta finalizzata a una raccolta fondi che consentirà l’implementazione della Collezione Permanente del Compasso d’Oro, attraverso l’acquisizione di nuovi oggetti che entreranno a farvi parte. Inoltre, il Consorzio di tutela del Prosecco DOC diventa partner ufficiale di ADI Design Museum come Official Sparkling Wine: una emblematica realtà culturale e un iconico colosso dell’enogastronomia, sinergicamente uniti nel ruolo di ambasciatori del miglior Made in Italy. 

Il Liquore – Seedlip

Per chi non vuole rinunciare a un buon cocktail in compagnia senza eccedere in alcol e calorie oggi è arrivata la soluzione. Cosa bere quando non si vuole bere?L’antica arte della distillazione ha incontrato la semplicità delle erbe e delle botaniche naturali dando vita a Seedlip, il primo distillato no-alcol.  Il suo creatore, Ben Branson, erede di una tradizione agricola secolare, si imbatte in The Art of Distillation, un vecchio manoscritto del 1651 dove vengono minuziosamente elencate tecniche di distillazione a base di erbe per spirits sia alcolici che non. Branson inizia un duro lavoro di selezione degli ingredienti per ottenere un distillato no-alcol che portasse il gusto della natura dal seme della terra alle labbra del consumatore, letteralmente “from Seed to Lip”, incastonando questo concetto nel nome stesso del brand. E’ così che nasce Seedlip, pioniere del trend no-alcol degli ultimi anni, che velocemente si afferma in oltre 300 ristoranti Michelin e 30 tra i migliori locali del mondo dei 50 best bars, guidando con i suoi cocktail green la rivoluzione del bere bene.

La Tavola – Collezione Dieta Mediterranea di Taitù

Fin dagli anni ‘90, Taitù ha trasposto un’irresistibile e naturale Stile di Vita Italiano in una dimensione nuova: quella del design. La Collezione Dieta Mediterranea è caratterizzata da iconici decori ispirati agli elementi della piramide alimentare e da una preziosa porcellana dall’inconfondibile aspetto irregolare, che riprende la spontaneità e la semplicità della natura, in tutte le sue manifestazioni. Elementi-chiave del successo della Collezione best seller di Taitù, l’irregolarità e i decori, sono oggi protagonisti di una nuova Dieta Mediterranea. Un’ambiziosa evoluzione di forme e decori, fondati su tre valori portanti: italianità, naturalità, autenticità. Il tema è quello delle verdure tipicamente italiane, con i decori che danno  vita, a un’esplosione di insalate, erbette, peperoncini e olive e con colori, dal verde al bordeaux brillanti delle insalate, alle sfumature gialle, rosse, verdi dei peperoncini, ai mille colori delle bietole, per arrivare alle intense tonalità di verde delle olive, con un denominatore comune: la vivacità, l’autenticità e la gioia di vivere dei colori della natura.

L’oggetto – Gnocchi like a Pro di Marcato

Disponibile in edizione limitata, il nuovo set ‘Gnocchi like a Pro’ di Marcato include tutti gli accessori indispensabili per realizzare in casa degli ottimi gnocchi, garganelli e gnocchi alla romana: la pratica tavoletta per rigare gli gnocchi, un’asta per realizzare i garganelli e un mattarello, realizzati in legno di pero, 2 stampi per gli gnocchi alla romana, e un grembiule in cotone naturale 100% col logo “Acqua, Farina Marcato”, tutti realizzati interamente in Italia con materie prime di alta qualità. I garganelli sono un tipico formato di pasta all’uovo della Romagna: la preparazione consiste nell’arrotolare intorno al bastoncino una piccola porzione di pasta e farla scivolare, premendo leggermente sulla tavoletta rigata per imprimere sulla pasta la tipica rigatura. Con i due stampi in acciaio per gli gnocchi alla romana, uno liscio e uno festonato, si ottengono gnocchi dalla tipica forma della specialità laziale, preparata con il semolino.  Grazie al nuovo set Marcato “Gnocchi like a Pro” si possono quindi preparare con le proprie mani golosi piatti di pasta fresca ogni giorno, secondo il proprio gusto e la propria fantasia.

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