‘Love Story’ by Vezzoli per Fondazione Prada

X

L’artista Francesco Vezzoli, celebre per i suoi ritratti di star e per i suoi video, torna alla Fondazione Prada per proporre un’altra sua ‘opera‘, dove sia linguaggio che mezzo di espressione, si adeguano ai tempi del Coronavirus.

Se nel 2004, con l’opera Comizi di non-amore, commissionata da Fondazione Prada per la mostra “Trilogia della morte”, Vezzoli aveva reinventato la tradizione del documentario e del cinéma-vérité, contaminando modelli come Comizi d’amore (1965) di Pier Paolo Pasolini e L’amore in Italia (1978) di Luigi Comencini con i canoni televisivi del reality show, adesso con “Love Stories” si prepara ad affrontare e sviluppare un altro metodo di comunicazione, quello di internet, utilizzando le strategie comunicative di Instagram.

L’artista infatti, dal 4 maggio, utilizzerà lo strumento più utilizzato dagli influencer per coinvolgere il pubblico, ovvero la funzione ‘sondaggio’ di Instagram story, tramite il profilo di Fondazione Prada, per porre domande, abbinate a immagini evocative su temi come amore, sesso, identità, corpo, solitudine, appartenenza, alterità, futuro.

Gli utenti di Instagram, avranno la possibilità di scegliere tra due opzioni, che appariranno abbinate ad un’immagine selezionata dall’artista, che spazierà tra le infinite manifestazioni d’amore celebrate dal cinema d’autore alle foto-pop, comparirà una doppia didascalia in inglese che ci chiederà di scegliere quale secondo noi è la migliore, o meglio ancora quale quella in cui ci identifichiamo meglio in questo periodo di semi-quarantena.

Il sondaggio consisterà oltre 50 domande e ogni settimana formeranno un nucleo tematico liberamente ispirato a un’aria tratta da opere liriche di compositori italiani come Vincenzo Bellini, Giacomo Puccini, Gioacchino Rossini e Giuseppe Verdi, e dal Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart, in omaggio a Pasolini, che aveva usato questo brano musicale come commento sonoro per Comizi d’amore.

Terminata la settimana i risultati dei sondaggi saranno commentati da una personalità del mondo della cultura, dell’arte, della moda, del cinema, della musica, della televisione e della comunicazione. Ognuno di loro, attraverso un testo, un video o un altro contributo creativo, tenterà di decifrare le risposte, interpretare le disposizioni d’animo e le emozioni dei partecipanti, abbozzare un ritratto parziale di una comunità di persone unite in questo momento storico da condizioni esistenziali come incertezza, sospensione e desiderio di ripartenza.

Lo scopo dell’artista è quello con “Love Stories” di forzare la natura effimera e istantanea di Instagram trasformandolo in un luogo virtuale di indagine sociale, riflessione artistica e provocazione intellettuale. Non resta quindi che partecipare attivamente al sondaggio seguendo gli hashtag #fondazioneprada e #VezzoliLoveStories

Condividi: